martedì 30 gennaio 2007

Il nome.

Da perfetto ignorante di studi etimologici, vorrei fare un'ipotesi, sotto forma di aneddoto :

NUR-HAG = dal fenicio torre del fuoco ovvero, dimora del fuoco, ( torre per il fuoco, a protezione del……), casa del fuoco.

I fenici arrivati sull’isola chiesero ai nuragici a cosa servissero quelle torri maestose dalle mura smisuratamente grosse . "A proteggerci dal fuoco – risposero gli indigeni- . Quando arriva un incendio noi ci rifugiamo lì dentro."
Ah, NUR-HAG, dissero i fenici, che conoscevano l’alfabeto. E lo scrissero pure. Da allora il nome è rimasto per millenni.

Nuraghe come difesa dal fuoco.


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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma....?!
I nuraghi internamente presentano tholos, nicchie, rampe elicoidali. Insomma, da povero ignorante credo che la loro realizzazione richiedesse uno sforzo notevole, e tutto questo per ripararsi dal fuoco? Inoltre,considerando gli spazi interni molto ridotti, vedo le "torri" nuragiche estremamente inadatte allo scopo, che poteva essere raggiunto in mille modi meno complicati.

Francesco Valori ha detto...

Vorrei che me ne dicessi .... almeno uno !
La Sardegna era una foresta lussureggiante di alberi secolari : come faresti a sopravvivere a un incendio ?

Anonimo ha detto...

nur hag è molto vecchia come etimologia e superata! è difficile fare supposizioni senza conoscenze moooooooolto approfondite e credo che anche i più edotti in materia abbiano scarse speranze di giungere alla verità! comunque se questa è una ipotesi, che dovresti aver preso dal canonico Giovanni Spano, visto ke sei appassionato vedi anche cosa propone x esempio Ugas nel suo libro L'alba dei Nuraghi...fa una lettura interessante e curiosa, anche se io ritengo fermamente che A OGNUNO IL SUO MESTIERE!!! x esempio c'è bartoloni che fa etimologie strampalatissime riconducendo alla lingua punica (lui è un fenicista sfegatato) toponimi che sono chiarissimamente latini quindi x dire.....lasciamo la lingua agli studiosi della lingua!!