venerdì 24 dicembre 2010

Auguri.

Buon Natale e Felice Anno Nuovo.








Magnaromagna

sabato 4 dicembre 2010

Acqua minerale.

Le acque minerali, sono diventate famose perché ognuna di esse aveva, in base alle proprie caratteristiche, effetti curativi diversi.
Questo significa che l’acqua può essere considerata una medicina naturale, che serve per guarire da alcune malattie, in base all’esperienza di secoli e secoli di reiterati benefici.

Le acque dure, per esempio, hanno un effetto protettivo per le patologie cardiovascolari, e prevengono il gozzo.
L’aumento di calcio nel sangue, combatte l’aritmìa ventricolare.
Adeguati quantitativi di fluoro hanno un’azione altamente protettiva contro la carie e l’osteoporosi.
L’acqua con bicarbonati e solfati, può aiutare la digestione.
Quella magnesiaca è utile per il sistema nervoso, muscolare e antistress.

Al contrario, la presenza di nitriti e nitrati, spesso rinvenuti nelle acque di rubinetto, è dannosa e ci espone ai rischi di formazione di composti cancerogeni.

L’acqua migliore, secondo me, potrebbe essere una medio-minerale ( residuo fisso : 700÷1300 mg/l ) che racchiude in sé quasi tutte le qualità sopra elencate.

In definitiva, l’acqua minerale fa bene.
E se uno non ha gravi problemi di salute, allora non c’è alcun motivo per bere acqua … distillata ( come sono alcune acque oligominerali, oggi in commercio ).

L’acqua è il principale alimento dell’uomo : se ne introduce, nell’organismo, in media 550 kg all’anno. Molto di più, in peso, di qualsiasi altro alimento ( carne, frutta, latte, ecc. – che sono anch’essi composti principalmente di acqua ).
Una buona disponibilità di acqua nell’organismo umano, aumenta la fluidità del sangue, con diminuzione dell’ ematocrito e con un suo più facile scorrimento, soprattutto nei capillari : lo stesso risultato che si ottiene con l’esercizio fisico.

Le bevande reidratanti in commercio, oggi molto comuni, sono soluzioni isotoniche spesso infarcite di zuccheri superflui e dannosi, per la linea e per la salute.
( Soluzione isotonica : un litro di acqua, con circa 9 grammi di sale ).

Evitare, quindi, di berne in maniera sconsiderata, anche perché, come effetti collaterali, possono provocare il Mal di Testa, anche nei bambini e negli adolescenti,
l’insonnia, e danneggiare chi è in cura per l’ipertensione.

giovedì 2 dicembre 2010

L'acqua.

L’acqua è un elemento indispensabile alla vita. L’organismo umano ne contiene circa il 60÷70 %.
L’uomo ne ha sempre compreso l’importanza fin dagli albori della preistoria, tanto che, intorno all’acqua, sono sorti numerosi miti e forme di culto.
L’uomo ha sempre costruito le sue abitazioni in prossimità di una sorgente di acqua perenne. Dove non trovava fiumi o sorgenti, si è procurato l’acqua scavando pozzi ( i Nuragici ) e costruendo acquedotti ( i Romani ).

Oggi, il consumo di acqua potabile varia, mediamente, tra circa 100 litri/giorno, per un abitante dei piccoli centri, fino a oltre 300 litri/giorno, nelle grandi città.
In Italia c’è una sola rete di distribuzione dell’acqua “potabile” per tutti gli usi, con gravi carenze locali che aumenteranno sempre più nell’immediato futuro.

Sarebbe, perciò, auspicabile una politica di razionalizzazione e, anche, una seconda rete di adduzione di acqua per usi alimentari.
In tal caso, l’acqua che esce ora dal rubinetto, verrebbe adibita a usi meno nobili, ma ugualmente necessari, come quelli che richiedono un’acqua pulita, ma con parametri fisici e chimici meno stringenti ( per cui costerebbe di meno ).

Mentre l’acqua per bere e per cucinare, sarebbe acqua purissima di sorgente.

In questo modo si eviterebbe il ricorso massiccio alle acque minerali, con enormi vantaggi per i Cittadini (costo quasi zero), e per l’ambiente : meno bottiglie di plastica, meno fatica per l’approvvigionamento ( pensate agli anziani che fanno la spesa a piedi ), meno trasporti su strada, meno incidenti stradali, ecc.).