Credo esista un modo semplice e socialmente più giusto per diminuire drasticamente l’elevato numero degli incidenti stradali.
Un incidente stradale tra due automobilisti avviene generalmente per colpa di uno di essi. Ma a pagare i danni non è solo chi lo ha causato, ma anche tutti gli altri automobilisti (e non )italiani. Perché i costi non sono solo quelli pagati dalle compagnie di assicurazioni, ma anche le pensioni di invalidità e l’assistenza del Servizio Sanitario Nazionale.
In nome di quale principio di convivenza civile dobbiamo essere solidali con i maleducati, i prepotenti, con i criminali, perfino con gli assassini? Allora la legge che ci impone questo ( R.C.A. obbligatoria ) è una legge socialmente iniqua e, soprattutto diseducativa.
Ci sono, in Italia, milioni di automobilisti che guidano con attenzione e con prudenza, ma devono pagare per le colpe degli altri. Che cosa fare, allora?
Una riforma della cosiddetta BONUS-MALUS, nel senso di far pagare, non di più, ma tutto a chi causa i danni e di meno o niente a chi non causa incidenti : sarebbe più efficace di migliaia di pattuglie della polizia stradale!
Perché con assoluta certezza, ogni sei mesi, l'importo della polizza assicurativa disincentiverebbe anche il più incallito degli incidentisti.
Perché colpirebbe inesorabilmente tutti i responsabili degli incidenti, e solo i responsabili, e non sarebbe aleatoria come le multe. Provare per credere !
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