venerdì 12 agosto 2016

Strade a Sassari.


La circonvallazione di Sassari è una strada a 4 corsie, con numerosi svincoli per entrare o uscire dalla città.
E' la vecchia S.S. 131, rabberciata e ristretta, "per aumentare la sicurezza" : invece, la sicurezza non c'è più.
E' sempre stata una strada molto pericolosa, la più pericolosa della città e tra le peggiori d'Italia.
1. Gli automobilisti che si immettono dalle corsie di accelerazione non danno mai la precedenza a chi viaggia tranquillo sulla "superstrada". Spesso costoro, traslano perfino sulla corsia di sorpasso, con velocità quasi nulla, rischiando un pericoloso tamponamento a catena.

2. Lo svincolo con la "nuova" (si fa per dire) camionale per Porto Torres è, a dir poco, demenziale, fatto apposta per favorire gli incidenti. 

3. Gli automobilisti già non rispettavano i vecchi limiti di velocità (80 km/ora). Ora che sono apparsi, come per magia, dei nuovi limiti a 50 km/ora, si rischia di essere tamponati se si prova a rispettarli.
E nessuno li rispetta.

4. Così è anche la strada che collega Sassari con Porto Torres : a 4 corsie, ma stretta ; con numerosi incroci a raso e con il limite di 50 km/ora per tutti i venti km del percorso !
Tra semafori e code, si potrebbe impiegare un'ora per andare al lavoro, tutti i giorni (e un'ora per tornare).
E così, nessuno rispetta i limiti di velocità.
Mai.
Come si fa, su una strada interurbana a 4 corsie, a porre certi limiti insensati e impossibili da rispettare ?
O i limiti servono, per la sicurezza : allora vanno fatti rispettare sempre.
Oppure (come nel nostro caso) sono palesemente sbagliati, e allora vanno eliminati.
Tutti.

La Carlo Felice (S.S. 131) è l'unica strada che abbiamo in Sardegna, ed è tutta così !
Prima o poi metteranno il limite di 50 km/ora fino a Cagliari....
Ma, forse, è soltanto per farci prendere il nuovo treno superveloce, che collega i due capoluoghi in sole .... 4 ore ! (Quando non si ferma).

martedì 9 agosto 2016

Strada Sassari-Olbia.


La strada Sassari-Olbia, auspicata da anni, è stata messa “in carreggiata” con la “corsia preferenziale”. Alcuni tratti sono stati appena ultimati e inaugurati "in pompa magna".
Una strada a 4 corsie, finalmente larga nella maniera corretta : la prima vera strada della Sardegna. (Speriamo!)
Magari ci pagheremo il pedaggio, ma se così fosse, dovrebbe essere per fare, sempre in Sardegna, nuove strade larghe e sicure.
Sarebbe un disastro se " si restringesse” in corso d’opera : è meglio, quando finiscono i soldi, fare 10 km in meno, piuttosto che rovinare per sempre tutta la strada.

Qualche giorno fa l'ho percorsa.
Devo dire che il traffico era molto sostenuto, come sempre credo.
In questo momento, non è più una strada, ma un insieme di cantieri, deviazioni, strettoie, buche e altro. E lo sarà per anni!
Ci sono limiti di velocità dappertutto : quasi sempre di 30 km/ora. A volerli rispettare, si impiegherebbero 3 ore per fare il percorso.
Ma, come al solito, nessuno li rispetta.

Purtroppo, devo segnalare il nuovo svincolo per Ploaghe : come quello tristemente famoso per Ozieri, è stato realizzato in curva : infatti, ricorda l'innesto per il capoluogo del Monte Acuto. Dove, per decenni, gli automobilisti sono andati dritti, mentre la strada principale curvava a 90°, verso sinistra.
Qui la curva non è così eccessiva, ma ho visto un automobilista che tornava a marcia indietro (pericolosamente e contromano), perché aveva sbagliato !
Nessuno ha ricordato al progettista che sono "vivamente sconsigliate" le intersezioni in curva ?

All'inaugurazione non è venuto Renzi, aspettato per due settimane : forse, si è vergognato, per la situazione in cui versano quasi tutte le strade della Sardegna, e in particolare la Olbia - Codrongianos.
 
Sì, perché la Olbia - Sassari finisce a Codrongianos !
E perché, fra 10 o 20 anni, finirà sempre a Codrongianos : mancano, infatti, i 15÷20 km per arrivare a Sassari, che sono quelli più trafficati (ci passa anche chi deve andare a Cagliari e Nuoro) e quelli più malridotti.
E che andavano rifatti per primi.
Ma qui, forse, bisognerà aspettare il prossimo terremoto in Sardegna che, facendo crollare le gallerie del Mascari, costringerà il governo a fare una Strada, nel vero e unico senso della parola...
Perciò, non chiamiamola Olbia - Sassari, per favore !

Il completamento della nuova arteria, quindi, dovrebbe essere portato fino a Sassari (si spera, molto presto), con un collegamento tra il nuovo svincolo di Codrongianos e la città di Sassari.
Una bretella che, ripercorrendo l’antica strada romana e la ferrovia, renda sicuro e stabile il collegamento con Sassari, ora affidato alla “Carlo Felice”, stretta e pericolosa, e alle gallerie del Mascari, non sufficientemente affidabili per una città che guarda al futuro. 
E i soldi ?
Potremmo usare i due miliardi di euro, con cui vogliono rifare la strada ferrata (visto che hanno comprato i treni ...), e che sarebbero spesi inutilmente per una ferrovia che nessuno userà mai.
Con questi soldi si potrà rifare, tutta nuova, la strada S.S. 131, fino a Cagliari!

O dovremo chiedere i danni agli amministratori incapaci?