mercoledì 17 gennaio 2007

Caratteristiche di un Nuraghe

Per comprendere meglio i motivi per cui i Nuraghi sono stati costruiti, è necessario esaminare le qualità peculiari che più frequentemente li caratterizzano .
Non pretendo di essere esaustivo, ma credo che quelle seguenti siano le più diffuse.

1.- Costruito in posizione dominante.
2.- Funzione di avvistamento.
3.- Visibilità. (vede ed è visto !)
4.- Costruito da una civiltà prevalentemente pastorale.
5.- Costruito vicino a sorgenti o corsi d'acqua.
6.-Diffusi su tutto il territorio in numero elevato. ( 7÷8000 ).
7.- Sigillati con pietruzze e terra.
8.- Pianta rotonda dei Nuraghi. E’ la caratteristica più originale dell’architettura ciclopica sarda. A tronco di cono, perché il muro a secco è molto più stabile così : tutti i muri a secco, antichi e moderni, sono inclinati verso l’interno. La chiusura circolare poi, elimina anche i punti di minor resistenza.

L'ubicazione diffusa nel territorio sta ad indicare che il Nuraghe è padrone dello spazio circostante. Spesso le torri sono in collegamento visivo fra di loro, indice di rapporti di amicizia e reciproco soccorso.
La presenza dell'acqua vicino a un Nuraghe, sta a significare la vita per le greggi e per le persone.


Le risorse più diffuse in Sardegna, dal punto di vista costruttivo, sono la pietra e il legno : con questi due materiali si è costruito a quei tempi (i Romani hanno diffuso anche l’uso dei mattoni).
Il legno è più facile da manipolare e da utilizzare, ma sicuramente meno duraturo : le termiti, presenti anche in Sardegna, possono distruggerlo in pochi anni ; il vento e soprattutto il fuoco lo rendono molto precario e insicuro.
La pietra invece è il materiale principe : solido, stabile, duraturo, quasi eterno !
I Nuragici non hanno avuto dubbi !
Continua ...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non sono Daccordo con la definizione che la civiltà dei sardi nuragici sia definita agro pastorale....ma aggiungerei Abili navigatori commercianti navali sui mari nostri e oltre oceano e all'occorrenza temibili guerrieri.divulgatori dove essi approdavano di modernita e tecnologie. Ma come si può ipottizzare ancora oggi, che un popolo isolano non abbia potuto sperimentare l'idea e l'arte del navigare??!!
sandro www.nuraghediana.it