mercoledì 11 maggio 2022

Sentenza obbligo vaccinale.

 

Vari decreti-legge, in Italia, hanno imposto l'obbligo vaccinale, sia per poter lavorare, sia per svolgere qualsiasi attività che non fosse quella di restare chiuso in casa o di acquistare il cibo per vivere.

Nient'altro si poteva fare, se non si era vaccinati.

Non era possibile, per gli over 50, nemmeno ritirare la pensione alle poste o in banca, senza possedere il famigerato "green pass". Molti hanno dovuto cercare soldi in prestito, per poter vivere...


L'art. 32 della Costituzione prevede che un trattamento sanitario obbligatorio possa essere imposto soltanto per tutelare la collettività. Altrimenti ogni persona è libera di decidere se curarsi o meno, anche a costo di conseguenze letali su sé stesso.

Significa che una persona non è obbligata a prendere farmaci per curarsi.

Mai, senza eccezioni.


Ebbene, secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, chi si è sottoposto al ciclo vaccinale completo può comunque contrarre il virus e contagiare gli altri : sono oltre 6 milioni gli italiani contagiatisi dopo la vaccinazione. Di questi oltre il 75% aveva fatto anche la terza dose ed era in possesso del  Green Pass.

E' evidente a tutti, tranne a chi ci governa, che il vaccino non protegge nessuno : non serve a proteggere sé stessi, ma soprattutto, non protegge gli altri.

Perciò il vaccino (supponendo, come dicono sempre senza alcuna prova, che serva ad ammalarsi meno gravemente) è assimilabile a un farmaco preso per curare sé stessi.

Quindi, per quanto detto sopra, l'obbligo vaccinale è incostituzionale e non può essere imposto a nessuno.


Questo il succo della sentenza del tribunale del lavoro di Padova.


Lo stesso Ministero della Salute (fake news, pag.2), inoltre, dichiara tassativamente falsa  l'affermazione secondo cui "Se ho fatto il vaccino contro il Sars-CoV-2 e anche il richiamo con la terza dose, non posso ammalarmi di Covid-19 e non posso trasmettere l'infezione agli altri".

Affermazione utilizzata anche dal Presidente del Consiglio, per promuovere il Green Pass : " Il Green Pass è una misura con cui gli italiani possono continuare a esercitare le proprie attività e avere la garanzia di trovarsi tra persone che non sono contagiose".

Affermazione smentita dai numeri : dopo quella data si sono contagiati, come ho detto sopra,  circa 6 milioni di persone che si sono fidate di lui. Tutte in possesso del Green Pass (o si dovrebbe dire Liar Pass, pass bugiardo).


Per chi ancora non l'avesse capito, il Green Pass è completamente inutile e dannoso ; e, forse, è servito solo per ricattare gli italiani e obbligarli a fare l'ancor più inutile vaccino.

Imposizione che non si è dimostrata idonea, al fine di tutelare la salute pubblica.

Quindi, il Green Pass serve a vessare le persone non vaccinate : ma contrasta con l'art. 3 della Costituzione, perciò è incostituzionale anch'esso.

Come afferma il giudice di Padova : la garanzia che la persona vaccinata (quindi, con il Green Pass) non sia infetta è pari a zero !


In questo modo si è permesso alle persone non vaccinate e che facevano il tampone ogni due giorni (a proprie spese) e che erano sicuramente sane, di entrare in promiscuità con persone in possesso del Green Pass, non controllate, e che potevano facilmente contagiarle.

Il Green Pass non tutela nemmeno i vaccinati : infatti, se essi incontrano una persona infetta, si possono contagiare e ammalare come e più degli altri.


L'obbligo vaccinale e il Green Pass si sono rivelate, quindi, delle misure non idonee a contrastare l'epidemia e a tutelare la salute pubblica.


Inoltre, il governo, con i suoi decreti, ha violato (almeno) gli articoli seguenti della Costituzione :

art. 3 (discriminazione)

art. 32 (trattamento sanitario obbligatorio)

art. 4 (diritto al lavoro)

art. 33 e 34 (diritto allo studio)

art. 21 (consenso informato)



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