lunedì 10 gennaio 2011

Acqua potabile.

Oggi, il consumo di acque minerali non è un lusso, ma una necessità.
L’acqua del rubinetto, che sempre più spesso ci consigliano di bere perché sarebbe più controllata, forse è bevibile a norma di legge, ma ha un sapore, molte volte, disgustoso : puzza di cloro o di altre cose più sospette, il colore è anch’esso sospetto, ecc.
Alla faccia della definizione di acqua potabile : inodore, incolore, insapore ....

Perché non ci portano nelle case, con l’acquedotto, l’acqua dei nostri ghiacciai ?

I Romani, con i mezzi di allora, lo facevano egregiamente.
Oggi si fa con il metano e con il petrolio, che vengono da molto più lontano. Perché non si può fare anche con l’acqua, che è anche più importante per la salute ?

Ma si vuole fare, veramente, gli interessi dei Cittadini ?

Eppure sarebbe cosi facile …..
L’Italia è piena di sorgenti che scendono dalle Alpi e dagli Appennini, e che sgorgano purissime tra i boschi secolari, protette da ogni inquinamento.
Solo qualche kilometro di tubo in più ….

Ogni Comune potrebbe avere una fontana dove sgorga acqua pura di sorgente : buona, pulita e senza residui, più o meno nascosti.
E’ chiaro che i Cittadini non dovranno fare file chilometriche, ma avere a disposizione un numero di rubinetti adeguato alla richiesta.
E, forse, nella maggior parte del Paese, l’acqua sarà sufficiente per essere immessa negli acquedotti, fin dentro le case.

Roma, capitale dell’impero romano, aveva acquedotti famosi, di cui ammiriamo ancora le vestigia.
Roma odierna, con tre milioni di abitanti, è servita ancora con acqua che proviene dalle purissime sorgenti appenniniche.
Lo stesso avviene per alcuni comuni ( pochi ) di altre regioni.

Perché non farlo in tutta Italia ?

Non acqua per tutti gli usi ( almeno all’inizio ), ma solo acqua per bere. Non costerebbe molto alla società, ma permetterebbe un buon risparmio alle famiglie ( si valuta che la spesa media per famiglia, in acqua minerale, sia di circa 500 euro all’anno ).
Ma soprattutto, si eviterebbero i migliaia di Tir sulle strade, inquinanti e pericolosi, e le migliaia di tonnellate di rifiuti in bottiglie, che verrebbero ridotte ... alla fonte !

In più si avrebbe acqua sempre fresca ( quella minerale è vecchia anche di mesi !), e si eviterebbero i residui cancerogeni della plastica ( bisfenolo A, melammina, ecc.)
Sarebbe un piccolo passo verso la qualità della vita.