Una ricerca condotta su oltre 23 milioni di persone del Nord Europa e pubblicata su Jama Network, ha concluso che la vaccinazione contro il Covid-19, ha causato un eccesso di ospedalizzazioni per miocarditi e pericarditi.
I casi in eccesso, rispetto agli anni precedenti la pandemia, riguardano soprattutto i giovani maschi (da 16 a 24 anni), e sono da 6 a oltre 20 per 100.000 vaccinati, a seconda del vaccino utilizzato : è più basso per Pfizer e più alto per Moderna. E' ancora più alto nelle persone a cui hanno mescolato, con colpevole superficialità, vaccini diversi tra la prima e la seconda dose.
Mentre, tra chi ha preso il Covid, i casi in eccesso sono stati soltanto 1,37 di più.
Cioè, tra i giovani che hanno preso il Covid-19, ci sono stati 1,37 casi di miocarditi in più su 100.000 ; mentre tra i giovani che si sono vaccinati i casi sono stati 20 volte di più !
Il contrario di quanto affermato, senza prove, dai nostri super-esperti (meglio dire, super-ignoranti), che minacciavano sfracelli in chi non si vaccinava.
Questo fatto significa :
a) i vaccini sono inutili e dannosi per chi ha meno di 40 anni, perché il Covid non è pericoloso per loro ;
b) la gravità dei risultati dimostrati da questo studio, richiede un ripensamento sulla vaccinazione a mRna, ancora sperimentale e di cui non si conoscono gli effetti a lunga scadenza.
Si pensi anche alle migliaia di atleti (di cui oltre 500 morti) danneggiati per sempre dopo la vaccinazione.
Ma, forse, non c'è correlazione...
A quanto detto si somma lo studio israeliano, pubblicato su Nature, in cui si evidenzia un aumento di oltre il 25% di eventi cardiovascolari, nelle persone tra 16 e 40 anni, dopo la somministrazione dei vaccini anti Covid.
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