L'incidenza
dell'epatite B, in Italia, è diminuita costantemente negli ultimi 30
anni.
-
Merito delle vaccinazioni! -
dicono i medici.
Osservando
il grafico pubblicato da Epicentro,
si
evince che un calo drastico c'è stato tra
il 1986 e il 1991 :
si è avuta una riduzione da 12 malati a soli 4 malati, per 100.000
abitanti.
Guarda
caso, prima
dell'inizio della vaccinazione obbligatoria,
avvenuta nel 1991/92 (quando solo una minima parte di bambini ha
cominciato a ricevere il vaccino).
Forse,
l'epatite
B si è
spaventata ... mentre
il nostro parlamento faceva finta di discutere la proposta di legge
obbligante, unica in
Europa, e "oliata"
da una generosa tangente.
Soltanto
che, a ben guardare, la
stessa cosa
(diminuzione costante, fino a quasi scomparire) è
successa per l'epatite C,
nello stesso periodo, senza
alcuna vaccinazione.
Ciò
significa che sono altri i motivi per cui stanno scomparendo queste
malattie infettive.
E
non per merito delle inutili (e dannose) vaccinazioni di massa.
Così
come sono spariti il tifo, il colera, la lebbra, la peste bubbonica
(di manzoniana memoria...), ecc., ecc.
Senza
vaccinazioni.
Come
mai ?
Mentre
continuano ad ammalarsi (di morbillo, di pertosse, di meningite,
ecc.), anche coloro che sono stati vaccinati !
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