sabato 14 luglio 2007

Tempo di costruzione.

Si può tentare una grossolana valutazione del tempo occorrente per costruire un Nuraghe sulla base del lavoro necessario e dei materiali utilizzati.
Non parlo di S.Antine di Torralba.
Parlo dei Nuraghi monotorre, che sono quelli costruiti per primi (Lilliu), e che sono anche i più diffusi : le altre strutture, nei nuraghi complessi, sono state generalmente aggiunte, quando la popolazione cresceva, o anche per altre, sopravvenute, esigenze.

Si calcola il volume di pietrame per un Nuraghe del diametro di 15 metri alla base e un’altezza pari a 21 metri : quindi un Nuraghe molto grande, tra i più grandi in assoluto. Con una scarpa (inclinazione del muro, verso l’interno ) del 12%, il diametro di sommità risulta essere di 10 metri.

V = 3,14 x (R x R + r x r )/2 x H = 3,14 x ( 7,5 x 7,5 + 5 x 5 )/2 x 21 =
= 2700 metri cubi (circa, vuoto per pieno)

Si considera vuoto per pieno per due motivi :
1.- per considerare il tempo perduto per la realizzazione dei volumi interni ;
2.- perché tutti i volumi interni utili, sommati fra di loro, sono solo una piccola parte del volume totale (circa un settimo), Cioè, in un nuraghe la parte piena è molto, ma molto maggiore del volume utilizzabile .
In un secondo momento vedremo perché, ma nei nuraghi il rapporto tra volume pieno e volume vuoto può variare (mediamente), da un minimo di quattro a un massimo di dieci . Tutto ciò senza considerare i casi estremi, come per esempio i nuraghi a corridoio, che sono poco più di un mucchio di pietre (anche se sufficienti a svolgere la funzione per la quale erano stati costruiti).

Ma torniamo ai tempi di costruzione : due persone dei nostri tempi, con il materiale nelle vicinanze, tirano su circa 10 metri cubi di muro al giorno. Consideriamone la metà (per tener conto delle difficoltà insite nelle grandi dimensioni dei sassi) ; quindi :
- 4 persone fanno 10 metri cubi / al giorno, con le pietre in loco.

Sono necessari 270 giorni per costruire il Nuraghe.

Però il materiale non stava tutto nei dintorni.
Consideriamo allora 5 persone addette al trasporto, con slitte trainate da una coppia di buoi, che caricano 0,4 metri cubi a viaggio e fanno “solo” cinque viaggi al giorno :

5 (persone) x 0,4 (metri cubi) x 5 (viaggi) = 10 metri cubi / al giorno

Ma il materiale va preparato alla cava, tagliato e grossolanamente squadrato, con la faccia esterna più lavorata : cinque persone, anche qui, riescono a preparare 10 metri cubi al giorno. (Queste persone, in genere, non erano necessarie, perché si raccoglievano le pietre sparse in superficie : era sufficiente scegliere le migliori, lavorarle grossolanamente, e caricarle sulle slitte).
Quindi in meno di un anno, considerate anche le feste, si può costruire un Nuraghe monotorre tra i più grandi in assoluto, con 15÷20 persone. Il 95% dei Nuraghi sono più piccoli di quello considerato. Se poi i sassi ( vedere zona intorno a Macomèr ) si trovano in superficie e necessitano solo di una leggera squadratura, i tempi si dimezzano.

Forse fare quattro conti aiuta a valutare meglio ciò di cui si parla.
Ripetendo i calcoli e le considerazioni per un Nuraghe piccolo, con un solo piano, senza scala interna, le pietre nei dintorni, sono sufficienti appena una trentina di giorni, con meno di dieci persone.

Mentre per un Nuraghe medio ( diametro di base di 13 metri ) e due camere sovrapposte risultano necessari appena cinque mesi di lavorazione con dieci÷quindici persone.


E’ chiaro che i tempi possono variare in funzione di numerosi fattori come : l’accuratezza della costruzione ; il tipo e la durezza delle pietre ; le attrezzature disponibili ; la distanza di reperibilità del materiale ; il legname per le impalcature ; la capacità del personale impiegato ; il numero delle persone impiegate, e cosi via, ma i tempi medi sono quelli considerati e non sono certo rilevanti come si è sempre creduto.
Anche l’organizzazione del lavoro poteva essere diversa : per costruire, per esempio, i primi due-tre metri di muro (in altezza), a causa delle grandi dimensioni dei sassi, si lavorava tutti insieme, prima al trasporto e poi alla messa in opera. Anche i tempi erano più lunghi, nella prima fase, ma più rapidi quando i conci diminuivano di grandezza.

Nuraghe medio.
Si calcola il volume di pietrame necessario per la costruzione di un nuraghe medio, con un diametro di base pari a 13,30 m e un’altezza di 13,00 metri. Con una scarpa pari al 12%, il diametro di sommità risulta essere di 10,20 metri.

V = 3,14 x ( 6,65 x 6,65 + 5,10 x 5,10 ) / 2 x 13,00 = 1.430 metri cubi.

Sono necessari 143 giorni per costruire il Nuraghe, con 10÷15 persone.

Nuraghe piccolo.
Si calcola il volume di pietrame necessario per la costruzione di un Nuraghe piccolo, con un diametro di base pari a 9 metri e un’altezza di 8 metri.

V = 3,14 x ( 4,5 x 4,5 + 3,5 x 3,5 ) /2 x 8 = 400 metri cubi.

Continua ...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro tu scrivi:
Chi sà non parla, chi parla non sà!
Perchè?

Cmq... ho trovato in questo post, a mio parere, parecchi errori!
Ti posso assicurare, almeno dalle mie escursioni, che i nuraghi polilobati sono sicuramente molti di più dei monotorre, e inoltre hai fatto un pò di calcoli azzardati sulla costruzione:
Tempi;
Materiale;
Metodo;
...
I nuraghi a corridoio, solitamente hanno superfici calpestabili molto maggiori di quelle dei nuraghi ad ogiva...e ti posso assicurare che possono sembrare un ammasso di pietre, ma in realtà sono edifici architettonicamente geniali e ben studiati!

Chi dice che i nuraghi sono stati sbozzati durante l'edificazione?
Che cosa useresti per "sbozzare" i blocchi di basalto e secondo te quanto ci vuole a sbozzarlo??

"Ripetendo i calcoli e le considerazioni per un Nuraghe piccolo, con un solo piano, senza scala interna, le pietre nei dintorni, sono sufficienti appena una trentina di giorni, con meno di dieci persone."

Mi fai un esempio di nuraghe voltato a ogiva a un solo piano e senza scala interna?

"Anche l’organizzazione del lavoro poteva essere diversa : per costruire, per esempio, i primi due-tre metri di muro (in altezza), a causa delle grandi dimensioni dei sassi, si lavorava tutti insieme, prima al trasporto e poi alla messa in opera. Anche i tempi erano più lunghi, nella prima fase, ma più rapidi quando i conci diminuivano di grandezza."

Quindi stai dando per scontato che all'edificazione partecipino persone con medesime conoscenze? Dalla progettazione alla messa in opera di materiali lapidei e lignei??

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