I sintomi più
caratteristici dell’artrosi sono :
- Dolore che peggiora usando
l’articolazione, e migliora con il riposo.
- Rigidità al mattino.
- Gonfiore dei tessuti molli.
- Riduzione della mobilità.
- Perdita della funzionalità
articolare.
Il dolore delle articolazioni
può essere invalidante e ridurre la qualità della vita.
Le articolazioni più a rischio sono :
l’anca, il ginocchio, la spalla, il piede e la mano.
La causa principale
dell’artrosi è l’infiammazione legata, più che
all’invecchiamento, a traumi giovanili, a malattie immunologiche, o
all’errata alimentazione.
Il dolore peggiora con l’esercizio
fisico intenso, ma se non ci muoviamo, rischiamo la sedia a rotelle.
Allora, l’unica soluzione è quella
di combattere sia l’infiammazione, sia il dolore.
Circa il 50% dei malati
guarisce senza medicine (almeno,
nelle fasi iniziali della malattia) : questo perché
l’organismo cerca di combattere il male.
Allora, qualsiasi terapia dovrebbe
cercare di stimolare il processo di guarigione.
Gli antinfiammatori e
antidolorifici (FANS, cortisonici, ecc.), che sono le cure mediche
più utilizzate, sembrano dare un immediato sollievo. In
realtà, alla lunga, peggiorano i sintomi e sembrano essere loro
stessi la causa dell'aggravamento della malattia.
( Fonte : Murray, Osteoartrosi.
Edizioni Red).
Oltre a dare effetti collaterali
molto severi. (Ulcera gastrica, ipertensione, reazioni
allergiche. E se la loro assunzione si protrae molto a lungo, anche
danni al fegato e ai reni).
I
FANS, infatti, inibiscono la ricostituzione della cartilagine e
accelerano la sua erosione. Lo stesso fa il cortisone.
Poiché
l’artrosi è provocata proprio dalla degenerazione della
cartilagine, i FANS possono, quindi, peggiorare il disturbo.
Nessun
dolore cronico ortopedico dovrebbe essere trattato con i FANS.
I
farmaci di scelta dovrebbero essere gli oppioidi, che hanno pochi
effetti collaterali, non
pericolosi e controllabili.
(Chiedere sempre ad un medico esperto).
Questi
farmaci eliminano il dolore e migliorano il decorso della malattia (
ciò vale, soprattutto, per l’artrite reumatoide).
Nessun commento:
Posta un commento