mercoledì 27 febbraio 2008

Incidenti, perché ?

Ancora una volta, si è verificata una strage di pedoni, per colpa di automobilisti che procedevano a velocità troppo elevata : 5 morti, due giovani donne e tre bambine, falciate mentre aspettavano lo scuolabus, vicino a Fiumicino.
Ancora una volta, non esiste responsabilità !
L’omicidio colposo, con le riduzioni di pena e libertà con la condizionale, non ha mai spaventato nessuno.
Se invece, alcuni comportamenti ( i più pericolosi ) venissero sanzionati con maggiore durezza ( e aggiungerei, con maggiore giustizia ), certi “automobilisti” ci penserebbero due volte, prima di mettersi al volante, o almeno sarebbero puniti in misura proporzionale al danno effettuato.

Quanto vale la vita di un bambino ?

Quando dovremo aspettare ancora, e quanti altri morti innocenti dovranno essere sacrificati al “dio automobile”, prima che un incidente mortale, causato da velocità eccessiva, o in stato di ubriachezza ( per fare due esempi, ma andrebbero elencati tutti i casi più pericolosi ), venga considerato omicidio e basta, e punito con trent’anni, senza condizionale ?

Oltre a far pagare, a chi causa incidenti, tutti i danni arrecati alla Società.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente!
Gio