mercoledì 18 aprile 2007

Il Nuraghe Arrubiu.

Nel nuraghe Arrubiu di Orroli, è stata rinvenuta una struttura tronco-conica, del diametro di 3÷4 metri, e “altezza residua” (forse era di più?) di 4,70 metri.
Gli archeologi hanno ipotizzato che fosse un “Silo per il grano” : ma nessuno ha saputo o voluto dirmi come sono arrivati a questa conclusione.

Sulla base di questa “ipotesi” ( certezza, secondo loro ! ), hanno calcolato in 150 quintali il grano che potesse essere conservato nel silo. Ulteriori calcoli li hanno portati a stimare la popolazione del villaggio nuragico in circa 70÷100 persone. Poiché i silos , pare fossero due, la popolazione poteva essere stimata in 140÷200 persone.

Soltanto che lì, in quel silo, il grano non possono avercelo messo ! Perché il muro del “Silos” sarebbe crollato non appena il livello del grano avesse raggiunto un metro e mezzo di altezza, cioè, appena un terzo dell’altezza totale.
Questo perché il muro era “a secco”, come tutte le costruzioni dell’epoca ( i Nuragici non conoscevano la malta ), e lo spessore era appena di 60 cm alla base e 50 cm in sommità. Un muro a secco di 50 cm di spessore, alto 4,70 metri, se non crolla mentre viene costruito, sta in piedi, vuoto, solo per miracolo ! Figuriamoci con il grano dentro !
Lo spessore del muro, troppo esiguo per quell’altezza, non sarebbe stato sufficiente per resistere alla spinta del grano contro le pareti del “silos”.
Quindi anche tutto il “castello” (in aria), fondato sulla quantità di grano ( 150 quintali) e sulla popolazione del sito, cadrebbe insieme al silo.
Almeno così come ipotizzano gli archeologi.


Invece le cose potrebbero essere un po’ diverse.
Gli antichi, fino ai Romani e oltre, raccoglievano il grano mietendo solo le spighe, senza la paglia. Le spighe stesse erano conservate così come raccolte : il grano veniva pulito quando serviva, prima di mangiarlo.
Allora le spighe, anche se pressate, potevano essere conservate nel silo, perché più leggere, e perché non davano origine alla spinta contro le pareti.
In questo modo, però, di grano ce ne stava a malapena un quarto !
Ne consegue che il calcolo della popolazione è da rifare !

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo! sono concorde alla tua esatezza: non teoria..
Silvia

Anonimo ha detto...

Sono come sempre sconcertato quando sento di una nuova teoria risolutrice sulla funzione o destinazione dei nuraghi... Questa poi, che fossero silos per il grano, mi sembra una delle scemenze più colossali. Chi lo afferma? Con quali prove? Ma sembra che troppi autori di scombinate teorie avanzino congetture campate per aria. Già Lilliu dovette lentamente arrendersi all'evidenza e oggi non professa più la fede "militarista" sulla funzione dei nuraghi, ma avanzano i Frau con delle teorie fantastiche basate sulle fantasie di Platone e che vengono accolte dai soliti creduloni senza che nessuno esiga un minimo di prove.

Francesco Valori ha detto...

Gentile "Anonimo" ( un nome sarebbe meglio ).
Hai letto male : i Nuraghi non sono silos per grano. Nessuno lo afferma ( almeno per ora !).
E', invece, una struttura secondaria a essere stata descritta come "silos per grano", da archeologi un po' sprovveduti.
Leggi : AA.VV. Vita nel nuraghe Arrubiu. Collana : Arrubiu, 3. Edito nel 2003.

Ma hai ragione, e mi associo, alla rimanente parte del tuo commento.

Per ultimo, ti consiglio di leggere con attenzione, cliccando nella parte destra del mio Blog, altre "teorie" sui Nuraghi ( spero non campate in aria, come quelle fatte sinora).
Saluti.