domenica 18 aprile 2010

Il Vulcano.

Stamattina, quando mi sono svegliato, la casa era immersa in una nebbia irreale, rara e sconosciuta per la Sardegna. Forse, la nube di cenere del vulcano islandese dal nome impronunciabile (Eyjafjallajökull ) era arrivata anche sull’Isola ?
In effetti i titoli dei giornali, in prima pagina, erano tutti all’insegna del blocco dei voli aerei, ormai estesi a gran parte dei cieli europei.
Oggi verranno coinvolti anche gli scali del Nord Italia, e forse, anche quelli della Sardegna.

Ovunque si evocano immagini apocalittiche ( se continuerà l’eruzione vulcanica ), come “ l’anno senza estate” del 1816, o il “venerdì delle ceneri”.
Nel frattempo la TV programma film come : “The day after tomorrow” o “La tempesta di ghiaccio”.....
Sembrerebbe uno scherzo del destino, se non fosse la realtà, anche drammatica per alcuni.

Ogni tanto, la Terra ci ricorda che essa è sempre la più forte e che bisogna trattarla con il dovuto rispetto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente.
GIO