domenica 10 marzo 2013

Orientamento dei Nuraghi e delle Domus de Janas in Sardegna.


 
Nell’ambito delle ricerche archeoastronomiche, effettuate in Sardegna negli ultimi anni, c’è stato chi ha voluto determinare l’orientamento degli ingressi dei  Nuraghi e delle  Domus de Janas.
Si è dimostrato che, sia i Nuraghi che le Domus, hanno gli ingressi orientati. 
La stragrande maggioranza di questi monumenti ha gli ingressi orientati verso  Sud-Est, in un arco compreso tra  Est e  Sud.
Inoltre, i grafici cumulativi sono sovrapponibili, per cui si può desumere che l’orientamento sia lo stesso per le due tipologie di monumenti.

Perché ?

Prima di rispondere a questa domanda, si dovrebbe riflettere sul fatto che le  Domus sono considerate  Tombe dall’archeologia ufficiale, mentre i  Nuraghi sono considerati  “fortezze” ( o Torri ) per un fantomatico, e quanto mai improbabile,  “controllo del territorio”.
Perché verso il  Sole che sorge ? (Non esattamente, perché altrimenti tutti gli ingressi sarebbero orientati a  Est, o verso il  Solstizio ).
Perché in direzione riparata dal Maestrale ?
Che necessità c’era, per i morti, di vedere il nostro astro sorgere tutte le mattine ?  Credevano nella resurrezione ? 
Oppure sentivano freddo e preferivano evitare gli spifferi ?
E perché i vivi avevano le stesse necessità ?

Non significa forse che, essendo l’orientamento lo stesso, anche la funzione degli ingressi e dei monumenti potesse essere la stessa ?

Significa, forse, che anche i  Nuraghi erano  Tombe ?
Perché è escluso che si potesse controllare il territorio dalle Domus, spesso sottoterra !...

Quali conclusioni si possono trarre da ciò ?
Evidentemente, la funzione dei due monumenti doveva essere un’altra :
ambedue avrebbero potuto essere le abitazioni del popolo sardo nella preistoria.

Per riflettere :
In Istria, tutte le capanne preistoriche hanno un orientamento degli ingressi compreso tra  Sud  e  Ovest. (Ambrosi-Degano-Zaccaria. Architettura in pietra a secco. Schena editrice).

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