Era sana come un pesce e produceva frutti “biologici”, senza mai ammalarsi, e soprattutto, senza pesticidi.
Ora la favola è finita ?
Quasi sicuramente, per le coltivazioni industriali. Forse no, invece, per le coltivazioni biologiche.
Purtroppo, una “nuova” malattia ha aggredito, e molto pesantemente, le coltivazioni di kiwi, in Italia.
Si chiama batteriosi.
Guardate
Guardate
Sembra anche che sia molto contagiosa, verso le piante vicine.
Speriamo che non si diffonda, e che trovino presto un rimedio.
Secondo il mio parere ( da verificare ulteriormente ), la causa potrebbe essere questa : la pianta del kiwi non sopporta i tagli di potatura troppo drastici.
Come le mimose, come i ciliegi. Se si recide un tralcio troppo grosso ( di 4÷5 anni, o più ), attraverso la ferita, anche se chiusa con il mastice, penetra la malattia e la pianta si dissecca.
Che cosa si può fare ?
Si devono eliminare tutte le parti secche ( foglie e frutti ), e seguire i consigli degli esperti. Dall’anno prossimo potare solo i rami di un anno, al massimo di due. Forse le piante si riprenderanno, e anche se si perderà una stagione, dopo due anni ricominceranno a produrre frutti.
Altrimenti, sostituiamole.
Mi è già successo, con una sola pianta per fortuna, la scorsa stagione.
Quest’anno, tutte le piante stanno benissimo e non c’è, da nessuna parte, nemmeno una foglia malata.
E questo senza alcun trattamento.
Mi sembra una buona notizia, colma di speranza.
Saluti a tutti.
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