Verso il Clima futuro.

 

L’Ipcc è un panel  costituito da "esperti" nominati  dalla politica (e dai privati che la sostengono) e non dalle comunità scientifiche internazionali.

I loro rapporti, propagandati dai mass media di regime, sostengono che la Temperatura della Terra sta aumentando a causa della CO2 prodotta dall'uomo e che il Mondo si sta avviando verso un riscaldamento globale senza ritorno. 

A meno che non si prendano i provvedimenti immediati, che loro suggeriscono...

Altri scienziati, invece, sostengono che la CO2  non è alla base del riscaldamento globale.

Secondo loro, finora non esiste nessuna prova che il riscaldamento globale dipenda dalle attività umane.

Ad essi si sono uniti migliaia di scienziati che hanno firmato un appello.

Sostengono che i rapporti dell'Ipcc sono scientificamente infondati : infatti, le conclusioni a cui giungono, sono semplici scenari (rappresentazioni ipotetiche) e non previsioni scientifiche sulle quali basare il destino dell'umanità. 

Quelli che ci governano (vedi : la pandemia, l'aumento ingiustificato del prezzo del gas e dell'elettricità, la guerra alla Russia, ed ora il riscaldamento globale) preferiscono favorire gli interessi di parte, mentre la scienza (quella vera) e il benessere dei cittadini vengono sistematicamente ignorati.

Evidentemente, alcuni governi hanno interessi che vengono perseguiti meglio con le menzogne.

Ciò è evidente soprattutto alla luce dei disastrosi stravolgimenti provocati, oggi, sui prezzi dell'energia e sull'economia mondiale, dagli irresponsabili comportamenti della politica.

Chi pagherà i danni stratosferici ? 

Chi non crede a questa ipotesi continua affermando che la componente antropica al riscaldamento globale, oggi, non è quantificabile con serietà scientifica.

Infatti, solo lo 0,54% delle ricerche (su oltre 7000) arriva alla conclusione che il riscaldamento globale dipende dalle attività umane, mentre tutte le altre (il 99,46%) sostengono che non dipende dall'uomo, oppure che le attività umane sono ininfluenti o scarsamente nocive.

Il Clima della Terra è sempre cambiato nei millenni passati, di certo non per colpa dell'uomo.

Negli ultimi due secoli la Tmedia globale è cresciuta di circa 1 °C.

Ma come si può notare dal grafico (fig. 1) : 

 

ci sono sempre state oscillazioni, in più e in meno, della temperatura (intorno alla Tmedia) anche molto elevate, ma che hanno riguardato poche decine di anni.

Non si possono confondere con il riscaldamento globale!...

Anzi, si può affermare che il riscaldamento globale non esiste, almeno dal punto di vista scientifico.

Si vuole imporre al Mondo qualcosa che serve soltanto per fini politici e a vantaggio di una parte.

Non qualcosa che serve per migliorare la permanenza dell'uomo sulla Terra.

Si distrugge l'economia e si peggiora la vita delle persone, per sporchi fini egemonici ed economici. 

Le uniche certezze sui cambiamenti climatici (futuri), sono le misure relative al passato.

Ci sono state molte glaciazioni,  durate oltre 100.000 anni : gli intervalli caldi, fra loro, sono durati mediamente 10÷20.000 anni.

E', quindi, molto probabile che fra non molto la Terra ripiomberà in una profonda glaciazione, senza che l'Uomo possa farci niente.

Indice :

1. Verso il Clima futuro.

2.Riscaldamento globale.

3.Le ultime glaciazioni.

4.Fotosintesi clorofilliana.

5.Agricoltura e Clima.

6.Si muore più di freddo che di caldo.

7.Ci stanno imbrogliando...

Datteri.

 

La leggenda racconta di una donna, in viaggio per La Mecca, che morì prima di giungere alla Città Santa.

Venne seppellita con il suo rosario fatto con noccioli di dattero.

Il Profeta, commosso, pianse sulla sua tomba.

Le lacrime fecero sbocciare i noccioli, fino a creare un'oasi con i frutti più prelibati del mondo.

Sono stati chiamati "Deglet Nour",  dita di luce, e ogni anno giungono sulle nostre tavole, a Natale.

Palma di 45 anni.

Sono molto calorici (come il miele), anche se contengono un po' di sali minerali e vitamine.

I noccioli, versati nel compost, nascono e possono essere trapiantati.

La lentissima crescita delle piantine, spiega la leggenda : chi li semina, può morire prima di vedere la pianta produrre i frutti...

Piantina di 15 anni.

 

Buon Feste!

Ci stanno imbrogliando...

 

1. “Non abbiamo ereditato il Mondo dai nostri padri, ma lo abbiamo avuto in prestito dai nostri figli e a loro dobbiamo restituirlo, migliore di come lo abbiamo trovato.”

(antico detto Masai)

Non c'è nessun riscaldamento globale !

La Temperatura sulla Terra varia in continuazione, come si può vedere dal grafico (fig. 1).

La Tmedia è in lenta diminuzione, a partire da 8.000 anni fa, dopo l'ultima glaciazione : una variazione, in meno, di appena 0,6 °C. Perciò, chi sostiene che la Temperatura aumenterà di 5÷6 °C alla fine di questo secolo, racconta balle.

Nel grafico si vede anche che ci sono state numerose oscillazioni intorno alla Tmedia : queste sì, di oltre 1 °C in più o in meno. Oscillazioni, però, della durata di poche decine di anni.

E' probabile che la Terra si trovi dentro una di queste oscillazioni : tra pochi anni la temperatura potrebbe iniziare a scendere rapidamente.

Un po' come avviene tra l'estate e l'inverno.

Dai 10 °C d'inverno, ai 25 °C d'estate e viceversa.

L'Uomo si adatta, cambiando gli abiti, facendo cose diverse, coltivando piante diverse, ecc.

Lo fa ogni anno, può farlo ancora meglio con decine di anni di tempo.

Dicono che la Temperatura media è aumentata di 1 °C : ma rispetto a che cosa ?

Osservando sempre il grafico precedente, si vede che :

a) Rispetto a Oetzi, Uomo del Similaun, oggi fa più freddo.(3.200 a.C.)

b) Rispetto al "tempo dei Nuraghi", oggi fa più freddo.(1.500 a.C.) 

c) Rispetto al periodo "romano", oggi fa più freddo.

d) Rispetto a quando i Vichinghi sono andati in Groenlandia, oggi fa più freddo (985 d.C.). Vedi figura 3.

e) Invece, rispetto alla "piccola glaciazione" del 1850, oggi fa più caldo. (Direi, per fortuna !)

f) La Temperatura media dei Paesi Baltici è passata da cinque, a sei gradi ?  Fa, forse, troppo caldo ?

La Siberia è sempre ghiacciata...

E allora, di cosa discutiamo ?

Continua ...

Si muore più di freddo che di caldo.

 

Riscaldamento globale  : magari !

In Italia ci sono 8 mesi di "freddo" e solo 4 mesi di caldo : l'effetto serra  dovrebbe essere il benvenuto...

I giornali di regime  hanno titolato, quest'estate : + 21% di morti per il caldo !

Ho fatto due conti :

- In Italia muoiono circa 2000 persone al giorno : + 21%, significa oltre 400 morti in più, ogni giorno.

Ovviamente, non è vero !

Esprimere una variazione in percentuale è un modo per ingannare il pubblico quando i numeri sono insignificanti : infatti, se in un giorno di luglio muoiono 2 persone per il gran caldo e poi, il giorno successivo ne muoiono 3, si titola : i morti per il caldo sono aumentati del 50% !

E la gente si spaventa...

E' tutto vero, ma in realtà è morta una sola persona in più, su 2.000.

Ovvero, lo 0,05% in più.

Allora mi sono informato.

A causa delle temperature estreme, tra il 2000 e il 2019, in Inghilterra e Galles si sono verificati, ogni anno, circa 800 decessi associati al caldo estremo e 60.500 associati al freddo: è quanto emerso da uno studio pubblicato su The Lancet Planetary Health, guidato da Antonio Gasparrini e condotto da ricercatori del Center on Climate Change and Planetary Health, presso la London School of Hygiene & Tropical Medicine (LSHTM), in collaborazione con l’Health Security Agency del Regno Unito.

Perciò, il freddo causa 75 volte più morti del caldo !

Ma le bugie sono propagandate dai media di regime. E le pecore del gregge non riescono più a distinguere la scienza vera dalla propaganda...

Oggi, la stagione fredda (in Europa) è mediamente molto più lunga della stagione calda : nei Paesi mediterranei dura 8 mesi, contro 4 mesi estivi ; nel Nord Europa ci sono 10 mesi di freddo, contro 2 mesi di caldo ; nei Paesi scandinavi, c'è solo la stagione fredda.

In America del Nord, idem. E in Siberia ?

Solo i malati di mente possono sostenere che fa troppo caldo ! 

Inoltre, sfruttano l'eccesso di mortalità  per tutti gli usi : per il caldo, ma anche per il Covid, per le mascherine, per i no-vax, ecc.

Senza chiedersi qual è la vera causa...

Continua ...

Agricoltura e Clima.

 

Si lamentano anche gli agricoltori : - Le stagioni non ci sono più ! -

In effetti, se i raccolti sono buoni o cattivi, dipende dal tempo che fa.

Il Clima varia sempre, sia a livello globale, sia soprattutto a livello regionale. La Temperatura è importante, ma lo sono anche le piogge, il vento, ecc.

Se il Clima cambia progressivamente, il mondo vegetale è in grado di adattarsi in modo sorprendente.

Le variazioni rapide e che avvengono in tempi brevissimi sono più pericolose, perché non consentono l'adeguamento delle colture.

Una ricerca sostiene, perfino, che l'aumento della CO2, nell'ultimo secolo, abbia causato un impoverimento delle sostanze nutritive presenti negli alimenti coltivati...

Sicuramente questo può essere vero (la povertà nutritiva), ma la causa non sarebbe da attribuire, più logicamente, al fatto che i terreni super-sfruttati non hanno più nutrienti perché ormai assorbiti dalle monocolture ripetute ossessivamente nel tempo ?

Una volta si facevano le rotazioni quadriennali, si faceva riposare il terreno e si concimava con il letame : oggi, non si fa più !

E gli alimenti contengono soltanto Azoto, Fosforo e Potassio ; in più, sono saturi di pesticidi : il loro consumo è la principale causa delle malattie moderne.

La CO2 non è dannosa per l'uomo, mentre è superlativa per le piante. Quindi anche per i raccolti.

Secondo uno studio globalizzato, la produzione agricola aumenta del 5% per ogni grado di riscaldamento, a parità di superficie coltivata.

Le coltivazioni si possono, inoltre, estendere più a Nord (di 200 km, per ogni grado, soprattutto in Canada e in Russia), con un aumento notevole della superficie coltivabile e della produzione : il caldo, unito all'aumento della CO2, favorisce la fotosintesi e quindi avremo più cibo.

Oltre al notevole risparmio sul riscaldamento invernale delle case di abitazione.

Allora, perché c'è questo esagerato e inutile allarme ?

La risposta potrebbe essere sempre la stessa : poiché a guadagnarci sarebbe soprattutto la Russia, allora anche se positivo, il riscaldamento globale diventa dannoso.

La scienza asservita alla politica...

Con 1,5 °C di riscaldamento globale, unito a un contemporaneo aumento della CO2 nell'atmosfera, si avrebbe un aumento medio del 7÷8% della produttività agricola mondiale.

Ricordate la fotosintesi clorofilliana ? 

Questo processo trasforma la CO2 in sostanza organica (principalmente carboidrati), che è alla base della vita sulla Terra.

La nostra alimentazione è composta per il 50÷60% da cereali (grano, riso, mais, ecc.).

Il riscaldamento globale (con l'ampliamento della superficie agricola), potrebbe comportare un aumento della produzione agricola alimentare, anche del 25%.

Più CO2 significa, quindi, più alimenti prodotti.

In fin dei conti, il cambiamento climatico potrebbe essere un fattore altamente positivo...

Allora perché lo stiamo trasformando in tragedia ?

Per motivi politici, più che reali.

Il suddetto riscaldamento globale di 1,5 °C sposterebbe più a Nord la produzione cerealicola, di circa 300 km : considerando la geografia della Terra, si avrebbe un ampliamento notevole dei terreni agricoli coltivabili in Canada e, soprattutto, in Russia (pensate a una fascia di 300 km, per tutta la lunghezza della Siberia...)

Ciò comporterebbe, come conseguenza, una modifica sostanziale della produzione agricola mondiale.

Chi produce grano vedrebbe aumentare il suo peso politico nel Mondo.

L'"arma alimentare" potrebbe rivaleggiare con l'"arma militare"...

Si potrebbe avere uno spostamento dell'equilibrio mondiale dagli USA alla Russia...

Non dovrà succedere, mai !

Anche a costo di distruggere l'economia europea e la vita di un miliardo di persone...

Anche la guerra in Ucraina fa parte di questa filosofia egemonica mortale.

Continua ...

Fotosintesi clorofilliana.

 

La CO2 non è un inquinante ambientale, ma una sostanza fondamentale per la vita sulla Terra.

La fotosintesi clorofilliana è un processo chimico per mezzo del quale le piante producono sostanze organiche, a partire dalla CO2 atmosferica.

6 molecole di CO2 + 6 molecole di H2O + energia solare >

> C6. H12. O6 (molecola di glucosio) + 6 molecole di Ossigeno

Ovvero principalmente, la produzione di zuccheri (glucosio) e ossigeno, a partire dalla CO2 e dall'acqua.

Questo processo è fondamentale per la vita sulla Terra.

Senza di esso non ci sarebbe la vita come la conosciamo, ma soprattutto, non ci saremmo neppure noi, perché moriremmo di fame.

La fotosintesi, inoltre, assorbe una quantità immensa di energia solare (circa sei volte superiore a tutta quella utilizzata oggi dall'uomo).

Domanda :

- Perché dobbiamo rallentare questo meraviglioso processo, così utile all'uomo ? Non sarebbe un danno per tutti ?

Senza alimenti sufficienti centinaia di milioni di esseri viventi sarebbero condannati a morte certa.

E' chiaro che la complessità del problema e, soprattutto, delle sue conseguenze sulla nostra vita e sul Mondo, ci impongono una seria e approfondita riflessione.

Purtroppo l'approccio di chi ci governa mi sembra sempre lo stesso : cambiare una cosa, senza conoscerne bene le conseguenze. 

Oppure, se si conoscono, esse sono sfacciatamente di parte.

Non si agisce nell'interesse dell'Umanità, ma soltanto nell'interesse di pochi.

Ovvero, di coloro che ci stanno riportando nel Medioevo più profondo.

Continua ...

Dogma vaccinale.

 

Un vaccino che non impedisce il contagio, ma lo moltiplica, che razza di vaccino è ?

"La vaccinazione obbligatoria costituisce una misura di coercizione della libertà individuale, che deve trovare la sua giustificazione nell’esigenza di eliminare il concreto pericolo che la mancata protezione immunitaria di qualcuno possa costituire un rischio per la salute della collettività." (Treccani)

Leggete attentamente.

I sieri sperimentali anti Sars-Cov-2, che sono stati propinati a miliardi di persone (a molte contro la propria volontà, soprattutto per non perdere il lavoro o per andare a scuola), non sono vaccini.

Un vaccino (prima che il CDC (Centers for Disease Control) cambiasse  la definizione, a pandemia iniziata), era un preparato che serviva per prevenire il contagio, così da evitare la malattia. Ora, non più.

Perché il CDC lo ha fatto ?

Perché sapeva, evidentemente, che il vaccino appena preparato non sarebbe servito a niente !

Quelli contro il Sars-Cov-2, non impediscono il contagio (secondo Pfizer, non sono stati nemmeno testati per questo, anzi sembrano predisporre maggiormente ad esso : perfino le persone con 4 dosi, si ammalano di più.

Lo sapevano e colpevolmente non ce l'hanno detto : abbiamo dovuto scoprirlo da soli, perché dopo esserci vaccinati ci siamo ammalati lo stesso.

Non evitano neanche la malattia grave come dicono ancora, sapendo di mentire. Perché i vaccinati si ammalano e muoiono come e più dei non vaccinati.

Poiché "il preparato" si inietta a persone sane, per legge non deve avere effetti collaterali gravi, né devono esistere farmaci per curare la malattia.

I preparati a mRNA, invece, hanno effetti collaterali anche gravi, tra cui la morte.

Inoltre sono state boicottate, sempre criminalmente, le cure alternative (tachipirina e vigile attesa...), radiando i medici che le prescrivevano anche con notevole successo.

In Italia, le segnalazioni per effetti avversi, sono 99 ogni 100.000 dosi.

In Inghilterra sono il doppio, mentre in Svizzera sono più del triplo : un terzo delle quali gravi.

(Fonte, La Verità, del 26/11/2022).

In ogni caso, le segnalazioni non sono obbligatorie (farmaco-vigilanza passiva).

Per la serie : stiamo facendo un esperimento su 8 miliardi di persone, ma non ce ne frega niente di sapere se funziona o no.

Sempre per ridere (!), il nostro ISS considera non vaccinati tutti coloro che non hanno fatto la terza dose !

Hanno fatto le famose multe a chi non ha fatto la terza dose (considerato, per legge, non vaccinato).

Non solo, ma affermano che i "vaccini" proteggono dalla morte, però :

a) considerano non vaccinate le persone fino a due settimane dopo la puntura ;

b) i morti sono correlati al vaccino soltanto se avvengono entro 14 giorni dall'inoculazione !  (pag. 25 - rapporto ISS sicurezza vaccini)

Ne consegue che nessun vaccinato può morire a causa del vaccino.

Per legge.

Di conseguenza, i morti sarebbero tutti non vaccinati, anche se hanno fatto tre o quattro dosi !

Mortalità in Sardegna.

Per tornare su un tema tanto caro ai burionidi e ai covidiani, che sono ormai la maggioranza nel nostro paese...

In Sardegna, nel 2022, ci sono stati circa 350 morti in più, ogni mese.

Nel quinquennio 2015-2019, la media era di 1403 morti al mese.

Nei primi otto mesi del 2022 (nonostante il Covid faccia zero morti quasi tutti i giorni), la media è stata di 1749 morti, ogni mese : circa il 25% di morti in più !

Da Isola più longeva, a Isola più... deserta ?

E non c'entra il Covid.

L'eccesso di morti si può spiegare in due modi :

a) è causato dal vaccino : è l'ipotesi più probabile. Infatti, secondo me, potrebbero essere gli effetti della vaccinazione di massa : sono aumentati gli infarti, gli ictus, le emorragie, i morti nel sonno o per la strada...

Sembra la peste, descritta dal Manzoni.

(Pare che sia l'effetto della proteina spike, che il vaccino fa produrre al nostro corpo).

b) Oppure è causato, come ancora sostengono, dal Covid.

In quest'ultimo caso, significa che il vaccino non è servito a niente !

c) Che sia il riscaldamento globale ?

Aspetteremo che qualche "super-esperto" ci spieghi il motivo...

 

I morti in eccesso (persone sane, morte senza una spiegazione), non sono soltanto in Sardegna :

- in Germania

- in Australia

E in tutti i Paesi del Mondo, dove sono stati calcolati.