mercoledì 30 marzo 2011

API 2 : il ritorno.

Negli ultimi giorni di novembre dello scorso anno, una piccola estate di S. Martino mi ha permesso di visitare i miei alveari.
Ho ritirato l’ultimo miele autunnale ed ho predisposto gli alveari per la breve stagione invernale della nostra Isola : la Sardegna.
Infatti, già verso la fine di gennaio, le api hanno iniziato il nuovo sviluppo, insieme al mandorlo in fiore. Quest’anno, c’era anche una copiosa fioritura di rosmarino, che solitamente dura tutto l’inverno, e una eccezionale ( perché con due mesi di ritardo ) fioritura dell’alaterno.
Il clima tiepido e molte belle giornate di febbraio hanno fatto il resto : infatti, pur non essendo ancora finito il mese di marzo, ho già quadruplicato la famigliole di api. Alcune stanno addirittura riempiendo il melario e, se “il buongiorno si vede dal mattino”, sarà un’altra ottima annata.
La stagione scorsa, infatti, è stata assai propizia, direi anche eccezionale. Ogni alveare ha prodotto una quantità di ottimo miele almeno doppia rispetto alla media.
Nessuna morìa, o scomparsa di api, ma alveari stracolmi di laboriosi insetti.
E’ la piena conferma ( ormai sono 5 anni ) della bontà del mio metodo di allevamento.
E’ vero che ho sperimentato soltanto con i miei alveari, e che le mie api vivono in una zona incontaminata ( come è, d'altronde, quasi tutta la Sardegna ), ma sono convinto che sia la strada giusta. (continua)

martedì 1 marzo 2011

Black out.

Anche oggi ci sono stati due black-out. Stamattina la corrente elettrica andava e veniva quando voleva.
A novembre ho contato almeno 10 black-out ( senza contare quelli che mi sono sfuggiti, perché non ero in casa o avvenuti di notte ).
Ogni volta che piove la corrente se ne va ( spesso anche il telefono fisso ….).
A nessuno importa se le persone devono smettere di lavorare, restano chiuse in ascensore oppure, mentre fanno la doccia si devono risciacquare con l’acqua fredda, o perdono dati e tempo al computer. In definitiva, al giorno d’oggi, senza elettricità non funziona più niente.
Per fortuna sono stati black-out di breve durata, ma i disagi sono stati notevoli.

Di chi la responsabilità ?

Se non pago la bolletta, mi tolgono la luce.
Allora, perché non mettere una penale anche per il fornitore di energia elettrica ? Che so, 10 euro per ogni interruzione e per ogni cittadino interessato. Con pagamento automatico in bolletta.

Scommettiamo che, allora, non succederà più ?