sabato 28 novembre 2020

Test Bolzano.

 

A Bolzano hanno fatto il test a tutta la popolazione, per determinare la positività al virus SARS-CoV-2. Un test casuale, a cui hanno partecipato il 60÷70% dei cittadini (circa 350.000).

Hanno trovato che circa l'1% (3.500) di loro è risultato positivo al tampone rapido.

Tutti asintomatici, che mai se ne sarebbero accorti, senza lo screening di massa.

(Questo non significa che gli altri (99%) non hanno mai incontrato il virus, anzi è possibile, perfino, che quasi tutti lo abbiano già preso!...)

Significa, invece, che soltanto l'1% dei cittadini si trovava entro la "finestra" in cui il tampone rileva la positività o la negatività.

Questa "finestra" è l'intervallo in cui una persona può essere positiva, se ha preso il virus. Questo intervallo va, generalmente, tra il 4÷5° giorno, fino al 10÷11° giorno dopo l'infezione. (In Francia, la durata dell'isolamento, per i positivi asintomatici, è di 7 giorni).

La finestra dura, quindi, una settimana, per la maggioranza delle persone (almeno per il 95% di loro) : prima non si è positivi, dopo non lo si sarà più.

Se il test fosse stato fatto una settimana prima, avremmo trovato un altro 1% di positivi (cittadini diversi dai precedenti).

Se il test verrà rifatto fra una settimana, troveremo un altro 1% di positivi, ancora diversi.

Significa che in 3 settimane risulterebbe positivo il 3% della popolazione.

E questo succede da marzo...


Poiché dall'inizio dell'epidemia sono trascorse circa 40 settimane, oggi il 40% dei cittadini (di Bolzano, ma secondo me vale per tutta l'Italia e per tutto il Mondo) potrebbe aver già incontrato il virus, senza particolari conseguenze.

Anzi, non se ne è nemmeno accorto !