lunedì 10 dicembre 2018

Ippocrate.


"Fa che il cibo sia la tua medicina, e che la tua medicina sia il cibo".

Il detto (!), attribuito a Ippocrate, viene travisato e stravolto (come sopra), soprattutto dai "medici" che scrivono di alimentazione : nelle prefazioni dei loro libri, tra le pagine e, oggi, anche su Internet.
Perché ? Per ignoranza o per superficialità ? O tutte e due ?
Come è possibile, banalizzare il contenuto della frase, travisando il significato delle parole cibo e Medicina ?
Passi per le Multinazionali del Farmaco, che vorrebbero effettivamente che la medicina (farmaco) fosse come il cibo : medicine a colazione, a pranzo e a cena !
Ma i medici, che dovrebbero aver studiato il greco al liceo classico...

"Fa che il Cibo sia la tua medicina ; e che la Medicina sia il tuo cibo!"

Ippocrate, oltre che medico era anche un "Maestro" e come tutti i Maestri dell'antichità, esercitava la sua professione seguito da innumerevoli allievi.
Egli, rivolgendosi ai suoi discepoli, ha voluto dire, semplicemente :
il Cibo (inteso come alimentazione) sano e nutriente, deve contribuire a mantenere il corpo in perfetta salute, come una medicina (intesa come farmaco).
Mentre la Medicina (intesa stavolta come scienza!) deve alimentare e nutrire l'intelletto, quotidianamente (come il cibo).

Oggi, la nutrigenomica sembrerebbe dar ragione a Ippocrate.
Sempre che, nel frattempo, Ippocrate non sia stato radiato dall'Albo...





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