"Fa
che il cibo sia la tua medicina, e che la tua medicina sia il cibo".
Il
detto (!), attribuito a Ippocrate, viene
travisato e stravolto (come
sopra),
soprattutto
dai "medici" che scrivono di alimentazione : nelle
prefazioni dei loro libri, tra le pagine e, oggi, anche su Internet.
Perché
? Per ignoranza o per superficialità ? O tutte e due ?
Come
è possibile, banalizzare il contenuto della frase, travisando il
significato delle parole cibo e Medicina ?
Passi
per le Multinazionali del Farmaco, che vorrebbero effettivamente che
la medicina (farmaco) fosse come il cibo : medicine a colazione, a
pranzo e a cena !
Ma
i medici, che dovrebbero aver studiato il greco al liceo classico...
"Fa
che il Cibo sia la tua medicina ; e che la Medicina sia il tuo cibo!"
Ippocrate,
oltre che medico era anche un "Maestro" e come tutti i
Maestri dell'antichità, esercitava la sua professione seguito da
innumerevoli allievi.
Egli,
rivolgendosi ai suoi discepoli, ha voluto dire, semplicemente :
il
Cibo (inteso come alimentazione) sano e nutriente, deve contribuire
a mantenere il corpo in perfetta salute, come una medicina (intesa
come farmaco).
Mentre
la Medicina (intesa stavolta come scienza!) deve alimentare e nutrire
l'intelletto, quotidianamente (come il cibo).
Oggi,
la nutrigenomica sembrerebbe dar ragione a Ippocrate.
Sempre
che, nel frattempo, Ippocrate non sia stato radiato dall'Albo...
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