sabato 16 marzo 2019

Acqua oligominerale.


Ci sono acque oligominerali in commercio che hanno un residuo fisso di 50÷100 mg/litro.
Spesso sono consigliate da molti medici e dietologi : in pratica, ci consigliano di bere acqua distillata sapendo (o no?) che alla lunga può essere molto dannosa.
L'acqua priva di sali minerali disciolti ha come effetto principale l'eliminazione, molto pericolosa, dei sali dall'organismo. Può causare aritmie, ipertensione, osteoporosi, artriti, ipotiroidismo e invecchiamento precoce. E altre malattie più o meno gravi.
Il deficit di sali minerali che si crea nell'organismo, se non viene colmato attentamente*, può produrre danni alla pompa sodio-potassio, che regola l'equilibrio osmolare.
Alcune cellule più sensibili come, per esempio, i globuli rossi possono essere danneggiati irreparabilmente.
Sappiamo che mangiare più sale comporta disidratazione, perché viene eliminata più acqua di quanto ne venga ingerita. Al contrario, l'acqua priva di sali minerali favorisce edemi, gonfiori e ritenzione idrica.
Con la flebo, in ospedale, si idrata il malato con una soluzione che contiene cloruro di sodio al 9 x mille : sale, e non potassio! Perché ?
(Le acque altamente mineralizzate contengono appena il 2÷3 x mille di residuo fisso che, per di più, non è soltanto sodio).

* Non si può lasciare colpevolmente nelle mani delle persone comuni, digiune di scienza dell'alimentazione, la responsabilità di supplire al deficit di sali minerali (che si crea con l'acqua oligominerale) attraverso l'uso del sale integrale (che viene, peraltro, sconsigliato vivamente), o all'introito di maggiori quantità di frutta e verdura!
Ci sono persone a rischio, come i bambini, gli anziani e quelle, moltissime, che si alimentano male : che, inconsapevolmente, rischiano di incorrere in gravi patologie.
L'acqua medio-minerale, può aiutarli a prevenire molti danni.

I bambini piccoli non hanno completamente sviluppato il sistema della sete : vanno quindi invitati a bere spesso, soprattutto d'estate, quando possono correre il rischio di disidratarsi.
Ricordo che d'estate, quando ero piccolo, mi davano qualcosa di salato da mangiare (come una fetta di prosciutto, o frutta secca salata), in modo che stimolasse la sete e mi aiutasse a bere. Inoltre, allora il sale era venduto integrale e conteneva decine e decine di sali minerali fondamentali.
I nostri genitori, senza essere mai andati a scuola o, al più, con la prima elementare, erano molto più saggi di molti pediatri di oggi...

2 commenti:

Natura & Salute ha detto...

Ciao,

bell'articolo .... ma quindi è vero che cambiare acqua da bere ciclicamente è una cosa giusta? In tal modo si eviterebbe di assumere solo e sempre gli stessi elementi?
Oppure è meglio concentrarsi su una sola acqua oligominerale? ... io propendo per la prima ipotesi :)

Grazie!
Elisia

Francesco Valori ha detto...

Sì, mi pare logico. Ma potrebbe non essere necessario se si segue una dieta varia.
Mi succede di cambiare acqua quando viaggio e devo bere l'acqua che trovo : i reni possono soffrire del cambiamento, anche se in maniera non grave.
Piuttosto si dovrebbe cercare di bere l'acqua locale, medio-minerale e priva, il più possibile, di pesticidi.
Sul blog, alimentazione naturale, cercare : tabella acque minerali.
Ci sono tutte le acque minerali italiane.
Saluti