1. L’anno scorso non si è
vaccinato quasi nessuno. In compenso, si è ammalata la metà
delle persone (rispetto alle previsioni).
Che ci sia una “correlazione” ?
2. I bambini si ammalano di più :
perché vanno a scuola e si contagiano fra loro ; e perché non
hanno mai incontrato il virus, prima.
Ma per loro, non è pericoloso : anzi,
aiuta la formazione delle difese immunitarie.
In
ogni caso, il 97,5% delle volte è di sindrome da raffreddamento,
non di influenza (casi
di influenza : 2,5%).
3. Le persone anziane, oltre i 65
anni, non si ammalano quasi mai.
Secondo le statistiche **, si
ammalano, in media, meno del 3 % di loro. Di questi (del 3%),
soltanto il 2,5% si ammala di vera influenza (come i medici
chiamano quella provocata dai virus contenuti nel vaccino) : ovvero,
lo 0,075% !
Mi chiedo, allora :
Che senso ha vaccinare i vecchi, se
comunque, non sono a rischio di ammalarsi ? (Perché
sono naturalmente protetti, in quanto hanno già incontrato
virus simili, durante la loro lunga vita).
E' logico spendere milioni di euro,
per nulla?
Senza contare gli effetti collaterali,
anche gravi, del vaccino!
4. Perché non vaccinare
soltanto le persone veramente a rischio ?
Invece i medici, incentivati a cottimo, tendono, per soldi, a vaccinare tutti, con
la vergognosa complicità delle istituzioni.
*
* Estratto dalle "Linee guida 2016/17".
"Come
di consueto, l’incidenza
ha mostrato una diminuzione all’aumentare
dell’età,
e
ha raggiunto il valore minimo negli anziani ( 29 casi per 1.000
assistiti, tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni).
Nella
stagione 2015/16, sono stati segnalati 89 casi gravi e 32
decessi da influenza
confermata da 13 regioni e province autonome.
Questa
stagione è stata caratterizzata da un numero di casi gravi e decessi
sovrapponibile
a quanto osservato nelle stagioni precedenti."
32
decessi (ufficiali) contro 11.000, minacciati dalla propaganda
pro-vaccinazioni!
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