mercoledì 25 gennaio 2023

Riscaldamento solare o solita truffa?

 

Il modello dell'IPCC , che sostiene il riscaldamento globale, ha molti difetti tra cui :

a) l'intervallo temporale considerato è troppo esiguo.

Infatti, l'IPCC parte dal 1650 (minimo di Maunder) e "scopre" che la Tmedia è aumentata di 1 °C.

Ma prima del 1650, che cosa è successo ?

Mi spiego con un esempio : immaginiamo di partire da gennaio a misurare la temperatura media. Si scopre che, giorno dopo giorno, essa aumenta : a marzo è maggiore, a maggio è molto più alta, a luglio il termometro scoppia !

Se volessi utilizzare questo modello per "predire" il futuro, a luglio potrei affermare, senza tema di essere smentito, che la Terra si sta riscaldando. Di ben 15÷20 gradi centigradi !

Se partissi da luglio si otterrebbero, invece, risultati opposti...

(Questo significa "intervallo temporale troppo esiguo")

Ma basterebbe allungare il tempo fino a due anni, per accorgersi che il fenomeno è ciclico con aumenti e diminuzioni.

b) Ecco, basterebbe cominciare dall'anno 1000, invece del 1650, e si scoprirebbe che c'è stato, in realtà, un raffreddamento globale !!!

(Nell'anno 1200 c'erano circa 2 gradi in più rispetto al 1650).

Come anche nel periodo "romano" : avete presente i soldati in gonnellino e le persone con una semplice tunica di lino ?

Siccome anche allora la Tmedia era più alta di oggi, possiamo affermare che la Terra si è raffreddata.

Oggi ci troviamo in un breve periodo "caldo" (è vero, abbiamo circa un grado in più, rispetto al 1650), ma molti indizi fanno presupporre che la Terra si stia raffreddando nuovamente.

c) Le misure della temperatura, effettuate nei centri urbani cresciuti a dismisura, non tengono conto del fatto che questi creano bolle di calore, alterando i risultati, anche di molto.

Le misure satellitari, invece, indicano negli ultimi anni una tendenza al raffreddamento. 

Il contrario della propaganda catastrofista.

Perché di propaganda si tratta, volta a favorire il guadagno dei soliti noti.

Se ci pensate un attimo, ognuno di noi spende 20 per il condizionamento estivo, ma spende 200 per il riscaldamento invernale.

Ha senso raffreddare ancora il pianeta Terra ?

C'è un vecchio (e saggio) detto contadino : "a chi si lamenta del caldo, possa mancare la legna d'inverno..."


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