Statistiche e morti.

 

Nel 2020 sembra che siano morte circa 50.000 persone in più, dicono, per

causa del Covid-19.

E' successo, invece, anche nel 2015, senza il Covid...

Nel 2015, infatti, sono morte circa 70.000 persone oltre la media degli anni precedenti. Sono il 10÷12% in più.

Questo fatto ha generato una ridda di ipotesi, una più stravagante dell'altra. Oltre al fatto che ogni "lobby" tirava l'acqua al suo mulino ... e incolpava l'influenza o il riscaldamento globale.

A forza di fare statistiche* e proiezioni, ci siamo dimenticati della Storia.

Secondo me, nel 2015 era finito l'effetto della seconda guerra mondiale, che aveva causato la morte di circa ... 70.000 soldati all'anno. Che allora avevano 20 anni, e che ora ne avrebbero avuti 85÷90.

Che sono morti allora : quindi, per 5÷6 anni, abbiamo avuto circa 70.000 morti in meno!

Oggi, muoiono quelli nati negli anni 1925÷35, che non hanno fatto la guerra e perciò sono di più.

Ormai sono morte (con l'eccezione dei centenari...) "quasi tutte" le persone nate dal 1920 al 1930.

Ora, nei prossimi 10 anni, ci aspettiamo che muoiano "quasi tutte" quelle nate nel decennio successivo.

Secondo i dati dell'Istat, la popolazione italiana è cresciuta dopo il 1930 di circa 350.000 persone all'anno, per cui la naturale conseguenza sarà che i morti dovranno aumentare.

Ma non per il coronavirus...

Appare chiaro che il numero dei morti nei prossimi anni dovrà essere superiore ai morti degli anni passati : all'inizio un po' meno, alla fine del decennio di più : si dovrebbe arrivare, fra dieci anni, a circa 900.000 morti all'anno.

Tutto senza il Covid.

E' ovvio che, se la popolazione diventa più numerosa, alla fine della vita i morti dovranno essere di più...

Non certo per colpa del coronavirus !

E' possibile, anche, che la "crisi economica" (fortemente voluta da chi ci ha governato negli ultimi anni) possa contribuire a mietere vittime.

Crisi economica accentuata dall'inutile e dannoso "lockdown".

Da notare che si muore di più in inverno, piuttosto che in estate.

(Quindi, fa male il freddo, non il "riscaldamento globale"!)

*Le statistiche sono come i bikini : ciò che mostrano è suggestivo, ma quello che nascondono è fondamentale. (A. Levenstein)