venerdì 16 novembre 2018

Case antiche della Sardegna.


Spesso le case antiche della Gallura erano seminterrate, un metro o più. Si scendeva con dei gradini, ed erano senza finestre."
(F. de Rosa, Uso dei nuraghi. Sardegna digitale).

In Gallura sono molto diffusi gli stazzi : abitazioni del pastore-contadino e della sua famiglia. Sono monofamiliari e sparsi nel territorio (come i Nuraghi).
Insieme ad altri stazzi adiacenti formavano la “cussogghia”, un’entità geografica e sociale unita da vincoli molto forti di amicizia e collaborazione.
Simile al “villaggio diffuso”.
Spesso lo stazzo è monocellulare (una sola stanza), con al centro un grande focolare.
Gli stazzi, erano abitati dai pastori e dalle loro famiglie.

"Le case in Gallura erano orientate a Sud÷Est : la porta era sempre da quel lato, anche quando i terreni da coltivare erano sul lato opposto."
(F. de Rosa)

Spesso le case venivano costruite in collina, per motivi di salubrità dell'aria. Ma lassù soffiava un vento forte e freddo : allora si costruivano alti muri che proteggevano i cortili e gli spazi più frequentati.
Ci sono molti esempi, anche in altre zone (Sa Fraigada, Ozieri).
Come avevano sempre fatto i Nuragici e i Prenuragici.
Spesso, e fino quasi ai nostri giorni, il termine “fuoco” ha lungamente designato ogni singolo nucleo familiare.


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