mercoledì 12 dicembre 2018

Dieta mediterranea.


E' stata "inventata" da un ricercatore americano, che osservò l'alimentazione dei popoli mediterranei negli anni '50, per capire perchè erano più in salute dei popoli del Nord Europa.

E' una dieta prevalentemente vegetariana, con pane e pasta, frutta e verdura di stagione, olio extravergine di oliva, con poca carne e pesce, completata con formaggi e vino.
Spesso la carne era surrogata da legumi di tutte le specie e i grassi erano derivati dal consumo di frutta secca, noci in special modo.
E poi, Sole (tanto) e movimento quotidiano.

E' una dieta "povera", perché era la base dell'alimentazione della parte più povera della popolazione ; quindi è anche economica.
Ha i suoi cardini nell'utilizzo di cibi sempre freschi, possibilmente biologici e di stagione.

Mangiando almeno 5 elementi della dieta mediterranea, dicono le ricerche, si rallenta l'atrofia cerebrale. La dieta è associata anche a un minor invecchiamento cerebrale.
La stessa dieta fa crescere le dimensioni del cervello (soprattutto il pesce).
Per non ammalarsi di Alzheimer, seguire un'alimentazione del tipo Th2.

Alimenti della Dieta Mediterranea moderna.

1. Il pane : dovrebbe essere prodotto con farina integrale e lievito madre.
2. La pasta : fonte di carboidrati, dovrebbe essere (se piace) integrale e Bio.
3. Verdura : da mangiare 3 volte al giorno, nella quantità che si preferisce. Dovrebbe essere, preferibilmente : Bio, cruda e di stagione.
4. Frutta : anch'essa Bio, cruda e di stagione. Due o più porzioni al giorno. Se si mangia molta frutta, è preferibile diminuire le porzioni di pane e pasta, perché la frutta contiene naturalmente carboidrati.
5. Frutta secca : noci, nocciole, mandorle, pistacchi, castagne, pinoli.
6. Legumi : fagioli, ceci, lenticchie, arachidi, piselli, fave.
7. Pesce : fresco e pescato, azzurro o grasso (per gli Omega 3).
8. Carne : se Bio e di animali al pascolo, possiamo mangiarla anche tutti i giorni. Invece quella piena di additivi, antibiotici, ormoni, ecc., sarebbe meglio evitarla. E preferire pesce, legumi e frutta secca.
9. Latte e formaggi : Bio e di animali al pascolo, ma senza esagerare.
10. Tutto il resto sarebbe meglio evitarlo. 
 
Ma come si fa a dire no al cioccolato e ai dolci ? Ovviamente permessi, ma non tutti i giorni. Magari fatti in casa (con crema pasticcera e cacao).

Chi ha la fortuna di abitare in campagna potrebbe coltivarsi l'orto e il frutteto : bastano pochi metri quadri e si avrebbe il duplice vantaggio di mangiare frutta e verdura sicuramente Bio, oltre al fatto di fare un po' di attività fisica all'aria aperta e beneficiare dei raggi del Sole.


La dieta mediterranea andava bene negli anni '50, quando è stata "inventata".
Cioè, quando le persone zappavano la terra a mano e, per non morire di fame o di sfinimento, dovevano sostenersi con enormi piatti di pasta o con minestroni, dentro cui inzuppavano pagnotte intere di pane ... Il tutto innaffiato con due÷tre litri di vino, - che dava forza - dicevano i vecchi.
Ma allora, tutto quello che si mangiava, si consumava, e spesso non bastava neppure. Tant'è che le persone erano magre e ossute...

Oggi, con il lavoro meno pesante o sedentario, è preferibile ridurre i carboidrati : pane, pasta e dolci.

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