giovedì 2 febbraio 2012

"Se potessi avere mille euro al mese ..."


I parlamentari italiani si sono autoridotti lo stipendio di  1.300 euro al mese !
Una campagna mediatica abilmente orchestrata ( da chi ?), in modo da lanciare il seguente messaggio ai cittadini : - Vedete : anche noi facciamo sacrifici ! –

     Niente di più falso.


La verità è che, nel passaggio al sistema contributivo delle loro pensioni ( naturalmente, di quelle future … ), lo stipendio dei nostri onorevoli era aumentato di  1300 euro al mese.
Proprio così : era aumentato !

 Questo perché i contributi si possono detrarre dalle tasse.

Allora, con un rigurgito di buon senso (visti i tempi che corrono), hanno semplicemente rinunciato all’aumento.

E il loro stipendio è rimasto esattamente quello di prima.


Ma questo  “risparmio” non è tornato allo Stato per finanziare, per esempio, mille  nuovi posti di lavoro : perché non hanno rinunciato ai  “loro” soldi, ma li hanno messi da parte, per non precisati impieghi futuri.
E hanno pensato bene di sfruttare l’evento, facendosi passare per salvatori della patria.
La stampa di regime (quasi la totalità), naturalmente, ha fatto il resto.
Non lamentiamoci se poi l’Italia sia scivolata dal 50°  al  61° posto, nella graduatoria per la libertà di stampa.


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